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Nuove funzionalità per promuovere i post video sono state annunciate da Twitter
Se diciamo “post in formato video” quali sono i social network che vi vengono in mente? Primo tra tutti TikTok, poi sicuramente YouTube, seguono quelli di casa Meta e tra poco potreste aggiungere a questo elenco anche Twitter. Il social che aveva fatto dei messaggi brevi la sua unicità, ha infatti annunciato dal suo blog ufficiale due novità.
La prima riguarda l’introduzione del formato video a tutto schermo, questa funzione non prevede soltanto che una volta dato il via al video questo prenderà l’intero schermo, ma anche che scrollando dal basso verso l’alto verranno proposti video che hanno ottenuto un alto coinvolgimento.
L’utente di Twitter potrà così iniziare a scoprire video dopo video, uscendo dal flusso di tweet per cui era entrato nell’applicazione. Per ritornarvi, sfuggendo all’ipnosi e alla curiosità di questi contenuti, dovrà toccare la freccia in alto a sinistra.
La seconda novità riguarda un nuovo formato “a carosello” per i video inserita nella sezione Esplora. Agli utenti basterà entrare per poter scoprire alcuni dei video più popolari condivisi sul social.
Entrambe le funzionalità saranno in fase di test nei prossimi mesi.
Come avrete ormai capito il formato video è quello che coinvolge maggiormente gli utenti, anche se non sta funzionando in egual misura su tutte le piattaforme e per tutte le fasce d’età.
La capacità di trattenere le persone per i social diventa opportunità di ottenere maggiori introiti pubblicitari ed è per questo che tutti vi stanno puntando in un continuo scopiazzarsi di funzionalità.
Ora che ci è caduto anche Twitter, che senza mezzi termini afferma di “voler diventare il posto migliore per i video”, resterà solo da capire se questo cambiamento verrà apprezzato veramente dai suoi iscritti.
Se parliamo di Twitter non possiamo che dedicare questo spazio alla diatriba tra il social ed Elon Musk a cui si è aggiunta una nuova pagina, questa volta scritta al di fuori degli studi legali e delle aule di tribunale. Pare infatti che Musk abbia inviato una lettera a Twitter per esplicitare la sua intenzione di riprendere le trattative di acquisto allo stesso prezzo iniziale, pari cioè a 54.2 dollari per azione (44 miliardi di dollari). Non è chiaro cosa abbia spinto Musk a questo passo indietro, se, ad esempio, si sia reso conto che molto probabilmente avrebbe perso la causa o se abbia verificato l’effettivo ammontare degli account fasulli ritenendoli in una percentuale accettabile. Sta di fatto che Musk ha anche postato un Tweet in cui afferma che l’acquisizione di Twitter servirà ad accelerare la creazione di X app, l’app per “qualsiasi cosa”.
Il mulino si rinnova
Il 29 settembre Mulino Bianco ha condiviso con la sua community il suo logo rinnovato, l’ultimo restyling risaliva al 2005.
L’obiettivo di questo cambiamento è di rendere il logo più moderno, maggiormente adatto agli strumenti di comunicazione digitali e di rafforzare i valori del brand. Andiamo a vedere tutte le modifiche che sono state apportate.
Innanzitutto scompare il marchio Barilla, questo significa che ormai Mulino Bianco ha acquisito un posizionamento chiaro e forte nella mente del pubblico da non richiedere più il rafforzo positivo di Barilla.
Il mulino, parte del pittogramma, fin dalla prima realizzazione del logo nel 1975, è stato semplificato e ingrandito per una migliore visualizzazione sui dispositivi digitali. Sempre per quanto riguarda il pittogramma, cambiano i fiori e le spighe di grano che assumono un tratto più stilizzato, inoltre al disegno si aggiunge un’ape, simbolo dell’impegno della marca sul tema della sostenibilità.
Per migliorare la leggibilità alla scritta Mulino Bianco è stata cambiata la font, preferendone una sans serif.
Come spiega la Responsabile Marketing Julia Schwoerer: “Evolve il rapporto che abbiamo con la natura. Se alle origini della marca la natura era intesa come un elemento da contemplare, ricco di frutti da cogliere, oggi il rapporto che abbiamo con la natura è diverso. Oggi quando pensiamo alla natura pensiamo alla necessità di salvaguardarla, di proteggerla e di prendercene cura, per lasciare alle prossime generazioni un mondo migliore di quello che abbiamo trovato”.
L’evoluzione di loghi importanti come questo, sono un chiaro esempio di come sia importante curare ogni elemento della comunicazione aziendale, solo attraverso di essa infatti si possono condividere e valorizzare gli elementi di unicità di una attività.
