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nr.101
24 Marzo 2022

3 minuti di tempo

I prodotti arrivano sulle mappe

Le schede aziendali su Google si arricchiscono con l’inventario

È arrivata anche in Italia la funzionalità che permette di inserire il proprio catalogo prodotti nel “profilo della attività” su Google (ex scheda MyBusiness).

Già presente in altri paesi, questa sezione prende il nome di “Prodotti disponibili localmente” e viene configurata attraverso Google Merchant Center. Quest’ultimo è lo strumento per poter pubblicare i propri prodotti su Google Shopping sia gratuitamente che per le campagne pubblicitarie.

Le attività di vendita locale potranno così usufruire di un’ulteriore vetrina per ciò che dispongono in negozio. La funzionalità è disponibile sia per i piccoli esercenti sia per le grandi catene con più punti vendita.

L’utente, a cui verrà proposta la scheda profilo, visualizzerà un riquadro dedicato intitolato “Vedi i prodotti disponibili”, che, in caso di più punti vendita, saranno esattamente quelli della sede a cui appartiene la scheda profilo. Non solo, nello stesso box l’utente potrà effettuare una ricerca per nome prodotto o parola chiave, oppure navigare per categorie.

L’utente cliccando su uno dei prodotti proposti riceverà sia informazioni ad esso relative, come la descrizione, sia inerenti il negozio, come la distanza in km che li separa, le indicazioni stradali, gli orari, il link al sito web o il pulsante “chiama”.

Ultima componente di questo riquadro è il link “mostra altro” che porta ad una pagina dove vengono proposti altri prodotti di quel negozio, la cosa interessante è che la prima sezione di questa pagina è composta da articoli “Suggeriti in base alla tua attività di navigazione”, basata non solo su visite precedenti a quella scheda, ma su tutte le ricerche dell’utente, compatibilmente con le sue impostazioni privacy.

Lo strumento è potenzialmente molto valido ed è gratuito, l’investimento richiesto è il tempo di configurazione e aggiornamento e le conoscenze per utilizzarlo. Se vi interessa, ma non sapete come fare, contattateci.

inventario locale di google profili delle attività

Instagram e Facebook sono stati ufficialmente bloccati in Russia per estremismo. Il Paese stava già mettendo in atto un forte controllo sull’informazione, quando l’azienda proprietaria dei due social ha prestato il fianco alle autorità di Mosca, rimuovendo la censura dei contenuti contro le forze armate Russe.

Meta perde così, non si sa per quanto tempo, il mercato Russo e con esso sia gli introiti delle inserzioni delle aziende interne al paese sia quelli delle imprese che si rivolgevano a quella nazione. Quali saranno le conseguenze di breve e lungo periodo per il colosso americano?

Italiani e social

I social media sono tanti e richiedono molto tempo ed energie, per questo sapere come vengono utilizzati e da chi è molto importante per poter scegliere su quali puntare per la comunicazione dell’azienda.

Iniziamo con il confermare un dato abbastanza scontato: lo smartphone è il dispositivo maggiormente utilizzato per navigare sui social.

Nel corso del 2021 ogni mese hanno navigato in rete 44,3 milioni di italiani. Youtube, Facebook e Instagram sono nell’ordine le piattaforme più utilizzate. TikTok continua a crescere con 9,6 milioni di Italiani che hanno utilizzato il social nel 2021.

Facebook è stato utilizzato in media 11 ore e 29 minuti al mese per persona.

Su Instagram invece le persone si sono soffermate per 6 ore e 6 minuti mentre TikTok è stato usato in media per 5 ore e 38 minuti.

(Fonte: Audiweb di Nielsen. Rilevazioni per utenti sopra i 18 anni.)

 

italiani sui social statistiche 2021