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nr.107
16 Giugno 2022

3 minuti di tempo

I social per il B2B

Quali sono i contenuti che funzionano maggiormente su Linkedin

Le aziende la cui clientela è composta da altre aziende e professionisti spesso possono trarre vantaggio dai social network, tanto quanto quelle che si rivolgono al privato. Uno dei più utilizzati, dalle imprese di questo tipo, è certamente LinkedIn ed è proprio su questo social che si concentra la ricerca di Social Insider e Cloud Campaign che ha esaminato 141.474 post provenienti da 1.126 pagine LinkedIn. Quali sono dunque i contenuti più coinvolgenti?

I dati dicono che è il documento nativo, cioè quel tipo di post costituito da un PDF caricato direttamente sulla piattaforma, che viene visualizzato come un carosello. Questo tipo di documenti genera 3 volte più clic rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuto per le aziende B2B.

Certamente si tratta di una informazione da tenere in seria considerazione mentre si elabora la strategia di comunicazione e i contenuti per Linkedin che, in media, genera 3 volte più conversioni rispetto a Facebook e Twitter.

Sempre secondo la ricerca, i documenti .pdf così caricati hanno un tasso medio di click-through che va dal 3,5% all’8,6%, a seconda delle dimensioni dell’account, mentre tutti gli altri tipi di post superano di poco il 2,00%.

Anche i video sono un ottimo formato di post, generando il più alto tasso di coinvolgimento per impressione. Questo vale maggiormente per gli account di piccole e medie dimensioni, infatti è stato rilevato che il tipo di contenuto LinkedIn più performante varia a seconda delle dimensioni della pagina.

Gli account con meno di 50.000 follower hanno la possibilità di ottenere con i video un tasso di engagement per impression fino al 4,49%, mentre il tasso medio è del 3,16%.

Se per i profili “piccoli” funzionano i video, per quelli medio-grandi, tra 50-100k follower, le immagini generano i livelli di engagement più elevati (fino al 4,06% di engagement medio per impressioni).

Sopra i 100k follower i documenti nativi generano un tasso di engagement per impressione più elevato.

conversioni generate da Linkedin

Siete già stati al cinema a vedere “Top Gun: Maverick”? L’intelligenza artificiale ha reso il film unico. Non si tratta di effetti speciali o ri-costruzione di ambientazioni bensì della voce di Val Kilmer, l’attore ha perso quasi del tutto l’uso della parola a causa di un tumore alla gola.

Ebbene è stato da poco reso noto che Sonantic, la startup che ha realizzato tutto questo è stata acquistata dalla ben più famosa e affermata Spotify.

Non sono stati divulgati i dettagli dell’acquisizione, però è stato anticipato come l’azienda potrebbe sfruttare la tecnologia. Ad esempio la voce della AI potrebbe suggerire nuovi contenuti rispetto a brani, artisti e podcast, anche quando non si sta guardando lo schermo del dispositivo o senza l’app di Spotify in primo piano.

Spotify grazie all’AI potrà migliorare l’accessibilità ottimizzando gli strumenti per muoversi nell’app per i non vedenti, per selezionare tasti e riprodurre canzoni e trasmissioni.

Le ultime novità di Instagram

Ancora novità dal mondo dei social network, questa volta riguardano in particolare Instagram.

La prima notizia da rilevare è che sarà possibile fissare in alto fino a 3 post nel proprio profilo, si avrà quindi la possibilità di mostrare subito, a chi lo visita, concetti, prodotti, servizi, plus… a noi importanti. Se avete una sensazione di déjà vu avete ragione, infatti non è una novità in assoluto, un’opzione simile è già presente su Tik Tok e Facebook.

Anche i Reels vedranno presto nuove funzionalità, Instagram ha annunciato il rilascio della possibilità di creare, modificare e programmare questo formato di contenuti direttamente da computer tramite Creator Studio. Una grande agevolazione per chi gestisce la propria pagina in modo organizzato e con un piano editoriale.

I Reels potranno inoltre essere arricchiti da audio personali che potranno essere importati sulla piattaforma durante la procedura di creazione del post.

Per aumentare le interazioni si potranno usare gli Sticker che fino ad oggi erano una funzionalità esclusiva delle Storie.

Infine i Reels potranno essere più lunghi degli attuali 60 secondi, arrivando fino a 90.

post fissato in alto Instagram novità